Invecchiare è fisiologico ma esistono i modi per continuare a vivere nel benessere la propria quotidianità. L’osteopatia può essere un valido alleato.
Durante la terza età il corpo si trasforma: l’apparato muscolo scheletrico risente dei cambiamenti neuro-ormonali e compaiono malesseri e problemi cronici come artrosi e osteoporosi. Molte persone over 50, per esempio, fanno esperienza di irrigidimento del tratto cervicale o lombare: sentono fastidi mentre dormono e ne danno colpa alla posizione del loro guanciale, alla rigidità del materasso o al fatto di essere andati a dormire eccessivamente stanchi.
Probabilmente tutto ciò è invece causato da una cattiva postura durante la quotidianità: con il passare degli anni, infatti, i segmenti della vertebrale cominciano a degenerarsi e, per compensare i dolori, assumiamo posizioni scorrette che, a lungo termine, moltiplicano le tensioni delle differenti zone del corpo e quindi il dolore: un circolo vizioso con effetti sempre peggiori.
Anche i disturbi psichici sono molto comuni in questo periodo della vita: stanchezza mentale, difficoltà di concentrazione, perdita di memoria, depressione ed ansietà.
Quando è utile rivolgersi all’Osteopata?
- Diminuzione della mobilità articolare e dolori articolari
- Dolori muscolari
- Dolore lombare e dolore cervicale
- Sciatalgia
- Artrosi
- Spalla congelata
- Disturbi della regolarità intestinale
- Disturbi della digestione
- Problemi del sonno
- Abbassamento momentaneo delle capacità intellettive
- Problemi di tipo otorino-laringoiatrico (ORL)
- Cefalee
- Disequilibri e instabilità